Deputato con il bonus, il Movimento 5 Stelle ha deferito Marco Rizzone al Collegio dei Probiviri. Crimi, ‘Chiesta la sospensione e severità nella sanzione’.
Vito Crimi, capo politico del Movimento 5 Stelle, ha fatto sapere che Marco Rizzone è stato deferito ai probiviri per aver richiesto all’Inps il bonus per partite Iva. Sarebbe quindi lui uno degli ormai famigerati deputati con il bonus (chi sono) che stanno agitando l’estate politica italiana.
Deputati con il bonus, il Movimento 5 Stelle ha deferito Maro Rizzone al Collegio dei Probiviri
Per Marco Rizzone, deputato del Movimento 5 Stelle e membro della Commissione Attività produttive, è stata chiesta la sospensione immediata dal MoVimento.
“In relazione alla vicenda del bonus da 600 euro, destinato a partite Iva, lavoratori autonomi e professionisti, ho deferito il deputato Marco Rizzone al Collegio dei Probiviri chiedendone la sospensione immediata e massima severità nella sanzione”, ha dichiarato in una nota il capo politico del M5s Vito Crimi.
Il Movimento 5 stelle si allinea di fatto alla condotta della Lega che ha optato per la sospensione di due deputati.
Chi è Marco Rizzone
Nato nel 1983, laureato in economia e commercio, Rizzone si afferma nel mondo del lavoro nel settore turistico e informatico. È di sua creazione la Zonzo Fox, l’app che funziona come guida turistica delle città italiane. Nel 2019 ha dichiarato un reddito di quasi settantacinquemila euro oltre al possesso di diverse azioni di Eni, Leonardo, Enel e Pirelli.
Dal punto di vista più prettamente politico, alla sua prima esperienza parlamentare, è stato uno dei grandi sostenitori dell’alleanza con il Partito democratico per le elezioni regionali in Liguria.